1° capitolo.
In uno strano angolo del pianeta,viveva un figura strana,obsoleta,un tipo solitario,con una faccia molto ciciotella e le gambe abbastanza corte.
Un tipo solidale,era molto taciturno,a volte però alzava la testa,per non sembrare l'essere piu' inutile del mondo,di solito viveva negli stanzini e nelle parti della casa buie,la sua intelligenza era poco sviluppata,poichè,non socializzava col mondo esterno.
I bambini invece gli andavano sempre a parlare,ma lui,Bimbiggi,non mostrava mai un segno di vita,alzava la testa,solo per dare un cenno alla sua esistenza.
Bimbiggi un gran giorno però vide un bambino,questi,gli stava simpatico,non si sa perchè,nessuno lo sa,ma Bimbiggi gli andò dietro,per vederlo,per osservare questi strano essere che lui guardava ogni santo giorno,senza mai parlargli,scrutarli e calcolarli.
Il bambino andò da sua madre,e Bimbiggi lo continuo a seguirlo,ma quando vide un essere così alto indiettreggio,scappo di nuovo indietro,mentre correva per tornare indietro,guardò una strana forma di oggetto,era molto alto,appena si avvicinò,vede un essere giallo,era propio lui,Bimbiggi,non sapendo che era lui,toccò lo specchio,fu in quel momento che la sua testa si rialzò per oltre 1 minuto...
B-b-imbiggi...
