Showbiz - Muse (1999)

« Older   Newer »
  Share  
Angelus.
view post Posted on 19/2/2010, 19:45     +1   -1




image

Showbiz è il primo album dei Muse, pubblicato nell 1999, anche se contiene tracce risalenti al prima che nascessero i Muse, scritte dal porcospino del Devon, Matthew Bellamy.

Sunburn, la prima traccia, parte con una melodia -tras-portante di pianoforte isolata, che viene poi accompagnata dalla batteria, ma mantenendo sempre un tono basso e tranquillo. Fino al ritornello, via i tasti, dentro il basso, e urliamo.
Chiuso il rit si fa un altro giro, passando dal via, inciampando in una chitarra che dà strada ad una parte strumentale in gradodi far dimenticare quanto potesse essere dolce il piano. Il brano si conclude con il ritorno alla pacatezza iniziale, con delle distorsioni in accompagnamento. È sicuramente il miglior modo possibile di nascere come band.
www.youtube.com/watch?v=YZk0PGkacMk

Muscle Museum è un intreccio efficace di semplici giri degli strumenti a disposizione dei Muse. Un ritornello ben fatto, in crescendo, con Bellamy che gioca -al solito- con un falsetto supportato da un coro di Wolstenholme e. La chiusura è accompagnata da un acuto e straziato e distorto della voce di Bellamy, che dice che ci penserà lui
Canzone straziante, con relativo video.
www.youtube.com/watch?v=oGYyQCPPi9c
www.youtube.com/watch?v=cm-NZhpRtUA&feature=related (vi metto pure il live del Glastonbury 2004, che non è malaccio)

Fillip. Così. Melodia veloce, coinvolgente. Nel mezzo troviamo un falsetto che, come un po' per tutta la canzone, e non solo questa, ricorda tanto tanto lo stile Radiohead (che poi tutta 'sta somiglianza la si trova perloppiù a causa dello stile di canto di Bellamy simile a quello di Yorke, da qui le accuse di gente che non ha mai sentito nominare Jeff Buckley.) Nulla comunque da togliere ad un pezzo che nel complessivo è godibile.
www.youtube.com/watch?v=_2N5jumdM-4

Falling Down. Personalmente non ho mai apprezzato appieno questa canzone. Una ballata lenta, accusatoria verso la cittadina che ha cresciuto il giovane Bellamy e che non lo sentirà mai cantare, per detta sua. Crea un'atmosfera di pace, come se si stesse osservando compiaciuti il mondo che va a pezzi.
www.youtube.com/watch?v=AISGiFYvs-A

Cave... Ma c'è stato qualcosa di mezzo fra Fillip e questa? Si torna ai ritmi delle prime due tracce, ma nulla di particolarmente rilevante nel brano, si rimane sempre in bilico fra falsetti e melodie piuttosto semplici e grezze -in relazione a ciò che sanno fare ora. Una buona parte strumentale in chiusura, con Bellamy che diventa più strumento che vocalist. Dà la sensazione di avere comunque un rifugio. Non un gran posto, anzi, uno schifo, ma dove ci si trova bene.
www.youtube.com/watch?v=47zWcQQDYkQ&feature=related

Showbiz. Titlo Track, uno dei brani pià riusciti dei Muse, il più lungo dell'album. Si parte con le percussioni di Howard in crescendo, che danno ritmo ai sussurri di Bellamy, interrotti dalla solita chitarra cattiva, annuncio di una fagocitata parte pre ritornello, ch'è la prova di ciò che il frontman è in grado di fare con la sua voce. Tutto apposto? Dài, di nuovo. Più veloce, più cattivo. Di lì in poi la chitarra esplode definitivamente e ci accompagna fino all'ululato che chiude un gran pezzo, fa venir voglia di mostrarsi al mondo per lo schifo che si è, di liberarsi dai blocchi imposti da chissachì, la società, noi stessi o che altro.
www.youtube.com/watch?v=3NZlwe4bwEE&feature=related
www.youtube.com/watch?v=gFj7aXfuf8I (ma lasciate perdere la versione studio, dài)

Unintended. Una ballata acustica, i Muse non sono solo rock duro, sono bimbi dolci e frustrati. <3
Una canzone difficile da apprezzare appieno, lascia quello spazio vuoto in gola. Per quelli in fase love-depression è l'ideale.
www.youtube.com/watch?v=5KWji-qqyzY&feature=related

Uno. Intro al gran completo, Dom picchia forte sui piatti, poi la primadonna fa abbassare i toni e spiega come stanno le cose, in modo molto placido. Coglie l'interdizione sui volti di chi ascolta, quindi cerca di farsi intendere meglio dando il via libera agli altri due che s'erano messi al buio e ripete ciò che ha detto, solo un po' più istericamente. Canzone buona, semplice.
www.youtube.com/watch?v=eomdoR92oIY&feature=related

Sober. "The spicey Aroma had mended me"... si era capito da un pezzo. Anche qui abbiamo qualcosa di buono fra le mani. Un qualcosa che ci fa sperare che siano ventenni in grado di fare quacosa, non qualcuno che sfrutta la scia dei già citati Radiohead.
www.youtube.com/watch?v=YjRHVKnT-z4&feature=related

Spiral Static (solo jap). B-side inserita nell'uscita giapponese del cd, che si infila al decimo posto della track list, facendo slittare le successive (MA DAI!).
Eh. Il vento che ti soffia dentro questo vortice di nulla è perenne. La canzone dove il Bellamy raggiunge le note più basse di tutta la sua produzione -tranquilli, il falsetto c'è. È un brano che apprezzo particolarmente, è molto sentito, e ben fatto. Broken Inside.
www.youtube.com/watch?v=1wRDXY7PS8E&feature=related

Escape. La canzone segue più o meno la stessa strutture delle altre: ritornello vigoroso, intermezzi più calmi, brevi parti strumentali ben fatte, veramente.
www.youtube.com/watch?v=wUx--X0kCIM&feature=related

Overdue. Stesso discorso di tutto il disco. Un ritornello su toni alti accompagnati da un coro. Una buona progressione, questo sì.
www.youtube.com/watch?v=HO2g3xGXPi4&feature=related

Hate This & I'll Love You. Un'altra traccia molto valida, con una lunga pare strumentale che funge da traghetto inquetante tra le due parti di cantato, conducendoci alla chiusura del disco. È un po' un riassunto della storia e delle emozioni che vogliono trasmettere durante il disco.
www.youtube.com/watch?v=C02-QgTQ7Yo&feature=related

Per essere l'album di esordio, i Muse ci dimostrano già un grande potenziale, anche se ancora impuri e poco innovativi. Picchi con Showbiz&Sunburn, picchiata con Falling Down.
Complessivamente non annoia.
Cosa fondamentale, che limita un po' la bellezza delll'opera ad un pubblico non coinvolto emotivamente, è la poetica, che ha le influenze più grandi nell'adolescenza di Bellamy, anche se dimostra una buona maturità scrivendo testi piuttosto duttili.
Ci mostra le paure, gli sbagli, tutto ciò che è disagio vissuto o in arrivo nella vita di chiunque.

SHOWBIZ - MUSE (1999) 8/10
01-Sunburn 10/10
02-Muscle Museum 8/10
03-Fillip 7/10
04-Falling Down 6/10
05-Cave 7/10
06-Showbiz 10/10
07-Unintended 6/10
08-Uno 8/10
09-Sober 8/10
10-Escape 8/10
11-Overdue 7/10
12-Hate This & I'll Love You 8/10

http://musewiki.org/Showbiz_(album)
 
Top
Elena™
view post Posted on 22/2/2010, 01:10     +1   -1




Uff...
 
Top
Angelus.
view post Posted on 22/2/2010, 13:09     +1   -1




Mica ti hi detto di cliccare sul topic. :fermosi:
 
Top
Elena™
view post Posted on 22/2/2010, 20:23     +1   -1




Uff...
 
Top
Angelus.
view post Posted on 22/2/2010, 20:55     +1   -1




tsao eh.
 
Top
4 replies since 19/2/2010, 19:45   17 views
  Share