~Ema |
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| In data 24 febbraio 2010, Angelus aka Marco mi convince ad ascoltare quest'album nell'estremo tentativo di farmi piacere i Muse. Tanto ignora che anche se mi piacesse l'album mi starebbero sul cazzo come i Megadeth, ahr ahr! Commento track-by-track in tempo reale:
- New Born: non posso dire proprio nulla, 'sta traccia è bella, il falsetto rovina troppo, ma strumentalmente è bella. 77/100.
- Bliss: questa già mi dice molto meno, sempre sufficiente per qualche uscita degna di nota, ma sull'orlo della sufficienza. 62/100.
- Space Dementia: vogliono strafare, e non riescono a farlo bene. Anche qua certe uscite degne di nota (in numero maggiore rispetto a New Bliss), ma comunque anche questa poco più che sufficiente. 64/100.
- Hyper Music: altra bella traccia. La voce è anche più tollerabile rispetto a New Born, ma strumentalmente non è così emozionante e interessante. Voto 75/100.
- Plug in Baby: va legata alla traccia di prima, visto che lo stile è pressoché identico, ma è più sottotono. Voto: 72/100.
- Citizen Erased: ok, comincia in un modo che ricorda molto il cross-over, punto a favore. Ma la voce ci sta proprio per un cazzo dio santo. Però degno di noto il modo in cui varia il brano. 75/100.
- Micro Cuts: MA GLI FA COSI SCHIFO CANTARE SENZA QUEL PORCO DI FALSETTO?! Esageratissimo tra l'altro, però la fine si riprende. Voto: 67/100.
- Screenager: molto intimista, ricorda molto (troppo?) i Radiohead. Voto: 60/100.
- Darkshines: comincia con un riff tra il figo e la colonna sonora di un western ghei. Poi parte la voce ed è chiaro quale scia segue il brano. Quello del western ghei. No, volevo solo fare la battuta, in realtà dopo il primo minuto si movimenta e Bellamy la pianta leggermente (leggermente) con il suo fastidioso falsetto mentre alla chitarra fa cose pregevolissime. Voto: 75/100.
- Feeling Good: ma quanto è anni '30 & noir 'sto pezzo? Quanto? E quanto esagera con la sua voce Bellamy? Quanto? Sicuramente più di quanto il pezzo è noir. Voto: 60/100.
- Megalomania: nulla di nuovo sotto il sole, dice poco e niente. E la chiusura di tastiera mi snerva. Voto: 55/100.
Voto finale: non faccio la media, i voti sono puramente indicativi per delineare l'indice di gradimento. Ci sono tracce mediocri così come tracce veramente buone (e voti come il 75 da parte mia a una band che fondamentalmente mi sta sul cazzo non sono affatto bassi), ma in generale l'album rimane su livelli di pomposità assurdi, i pezzi migliori sono quelli più diretti e catchy, senza andarsi a impegnare in sorte di sperimentalismi e barocchismi vari. Se volete il giudizio numerico... un 70, toh. Non so manco se lo leverò da LastFM, dio tutto. Il tutto con un enorme IMHO, che rivedrete raramente a fianco al mio nickname.
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